Diplomazia: Baerbock: ritenere Putin responsabile dei crimini primari – Politica

A marzo, la Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto nei confronti di Putin e del commissario russo per i diritti dei bambini Maria Lvowa-Belowa per presunti crimini di guerra in Ucraina. Sarebbero responsabili della deportazione di bambini e minori ucraini dai territori occupati verso la Russia. In questo contesto, Mosca parla di evacuazioni.

Il mandato di arresto emesso dalla CPI nel marzo 2023 contro Putin è stato un segnale importante, ha accolto con favore Baerbock. Egli “sottolinea che questa guerra di brutale aggressione si combatte anzitutto contro i più deboli e che la comunità internazionale è particolarmente attenta ai più deboli, bambini in primis”.

Baerbock a Kiev: Ratifica dello Statuto di Roma

Il ministro federale degli Esteri ha invitato l’Ucraina a ratificare lo Statuto di Roma come base giuridica per la Corte penale internazionale. “So quanto sia delicata questa questione”, ha detto, rivolgendosi all’Ucraina. Tuttavia, la ratifica indicherebbe chiaramente che l’Ucraina sta esercitando il diritto all’autodifesa sancito dalla Carta delle Nazioni Unite. Si tratta di ritenere responsabili i leader politici e militari che impartiscono intenzionalmente ordini che violano il diritto internazionale.

Baerbock ha rinnovato la sua proposta di riforma dello Statuto di Roma: vuole cambiarlo in modo che anche il reato di guerra di aggressione possa essere perseguito senza restrizioni. Dovrebbe bastare che lo Stato vittima di un’aggressione rientri nella giurisdizione del tribunale. Attualmente, solo il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite può deferire il caso in tribunale, poiché né la Russia né l’Ucraina sono parti contraenti. In qualità di membro permanente, la Russia ha diritto di veto al Consiglio di sicurezza. La maggioranza necessaria per la riforma non è in vista.

Esiste un tribunale speciale per i crimini di aggressione della Russia?

Baerbock ha nuovamente sostenuto la proposta di ritenere la leadership russa responsabile della guerra di aggressione contro l’Ucraina attraverso un tribunale speciale. Tale tribunale dovrebbe basarsi sulla legge ucraina. Gli elementi internazionali potrebbero includere una sede all’estero, giudici e pubblici ministeri internazionali e una risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a sostegno.

Alberto Gabriele

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